Ancient Pagan Sites Still Standing in Christian Rome

Roma, la Città Eterna, è una testimonianza vivente di strati di storia, dove l'antico e il sacro si intrecciano in modi affascinanti. Con l'ascesa del cristianesimo, spesso non rase al suolo completamente le strutture pagane, ma piuttosto le assorbì, le trasformò o le edificò sopra, creando una sovrapposizione unica che definisce il tessuto urbano di Roma. Questa conversione salvò molte meraviglie dell'antichità dalla distruzione, permettendoci ancora di ammirare le loro origini pagane in una città prevalentemente cristiana.

Per approfondire questa intrigante miscela di antico e sacro, considera di esplorare Libri sul paganesimo e la mitologia prima del tuo viaggio, imbarcandoti tour dell'antica Roma che evidenziano queste connessioni, o utilizzando mappe archeologiche per tracciare l'evoluzione dei siti.

Antichi siti pagani ancora in piedi nella Roma cristiana

1. Il Pantheon

Scopo pagano originale: Costruito dall'imperatore Adriano (circa 125 d.C.), questo magnifico tempio fu dedicato a Tutto gli dei dell'antica Roma ("Pantheon" significa "tutti gli dei").
Conservazione/Riutilizzo: Nel 609 d.C., fu consacrata come Basilica di Santa Maria e dei Martiri da Papa Bonifacio IV. Questo atto di conversione la salvò dalla rovina, poiché le chiese cristiane furono protette, mentre i templi pagani venivano spesso smantellati per ricavarne materiali da costruzione o distrutti.
Resti visibili/sovrapposizione: La sua imponente cupola in cemento armato con l'oculo centrale è un'impresa ingegneristica romana senza pari. Sul portico è ancora visibile l'iscrizione originale di dedica ad Agrippa. All'interno, gli altari e le tombe cristiane (come quella di Raffaello) coesistono pacificamente con la grandiosità pagana della sua architettura.
Posizione: Piazza della Rotonda (Centro Storico).

2. Tempio di Portuno

Scopo pagano originale: Un piccolo tempio romano ben conservato, risalente al II-I secolo a.C., dedicato a Portuno, il dio dei porti. La sua posizione privilegiata, vicino al fiume Tevere e al Foro Boario (antico mercato del bestiame), riflette la sua funzione originaria di luogo di ritrovo per mercanti e marinai.
Conservazione/Riutilizzo: Nel IX secolo, fu trasformata in una chiesa cristiana dedicata a Santa Maria Egiziaca. Questa riqualificazione comportò modifiche relativamente minori, principalmente la colmatura degli intercolumni (spazi tra le colonne) e l'aggiunta di un tetto cristiano.
Resti visibili/sovrapposizione: Conserva la sua forma rettangolare originale, con colonne ioniche ed eleganti proporzioni. Le aggiunte cristiane sono chiaramente visibili, ma la struttura dell'antico tempio è dominante.
Posizione: Piazza di Bocca della Verità, vicino al fiume Tevere e al Circo Massimo.

3. Templi mitraici (Mitrei)

Scopo pagano originale: Templi sotterranei segreti dedicati al culto misterico di Mitra, dio solare persiano il cui culto acquisì popolarità tra soldati e mercanti romani dal I al IV secolo d.C. Tipicamente presentano una navata centrale con panche su entrambi i lati e un altare che spesso raffigura Mitra che uccide un toro.
Conservazione/Sovrapposizione: Questi templi venivano spesso costruiti sotto case romane preesistenti o successive chiese cristiane, deliberatamente sepolte o semplicemente dimenticate con il cambiamento del paesaggio urbano.
Resti visibili/sovrapposizione:
- Basilica di San Clemente: Come accennato in precedenza, questa chiesa a più livelli sorge letteralmente sopra un tempio mitraico straordinariamente conservato (e sulla casa romana sottostante). È possibile accedere al santuario pagano sottostante le strutture cristiane.
- Terme di Caracalla: Sotto le Terme è stato scoperto un grande e ben conservato Mitreo, a testimonianza della diffusione del culto.
- Circo Massimo: I resti di un tempio mitraico si trovano sotto l'attuale parcheggio vicino al Circo Massimo.
Posizione: Varia, ma è comune trovarlo sotto strutture romane o cristiane più tarde.

4. Tempio di Antonino e Faustina

Scopo pagano originale: Eretto nel Foro Romano nel 141 d.C. dall'imperatore Antonino Pio, dedicato alla moglie divinizzata Faustina Maggiore. Alla sua morte, fu nuovamente dedicato sia a lui che alla moglie.
Conservazione/Riutilizzo: Nel VII secolo, fu trasformata nella Chiesa di San Lorenzo in Miranda. Questa trasformazione comportò la rimozione della cella (camera interna) e l'aggiunta di una facciata barocca sopra le colonne del tempio originale.
Resti visibili/sovrapposizione: Le sue imponenti colonne corinzie intatte e il fregio originale sono ancora ben visibili nel Foro Romano, con la chiesa barocca costruita direttamente all'interno e sopra la struttura antica. Il contrasto tra le colonne classiche e la facciata cristiana in mattoni è sorprendente.
Posizione: Foro Romano.

5. Tempio di Vesta (Foro Romano)

Scopo pagano originale: Un piccolo tempio circolare dedicato a Vesta, la dea del focolare, della casa e della famiglia. Ospitava la fiamma sacra di Roma, custodita dalle Vestali.
Conservazione/Riutilizzo: Fu in gran parte abbandonata con l'avvento del Cristianesimo, ma non fu mai riconvertita a chiesa. La sua forma circolare e il suo legame con le Vestali la rendevano unica. Alcuni elementi del complesso circostante furono incorporati in strutture medievali successive.
Resti visibili/sovrapposizione: Sebbene ne rimangano solo frammenti (tre colonne e parte delle fondamenta), la sua inconfondibile forma circolare è immediatamente riconoscibile all'interno del Foro Romano. Le sue rovine si trovano vicino alla Casa delle Vestali.
Posizione: Foro Romano.

6. Teatro di Marcello

Scopo pagano originale: Un enorme teatro all'aperto fatto costruire dall'imperatore Augusto nel I secolo a.C., in grado di ospitare da 11.000 a 20.000 spettatori per rappresentazioni teatrali e musicali.
Conservazione/Riutilizzo: Nel Medioevo, gli archi superstiti furono trasformati in residenze e negozi, trasformandolo in un palazzo fortificato (che in seguito divenne Palazzo Orsini).
Resti visibili/sovrapposizione: Gli imponenti due ordini inferiori di arcate sono ancora straordinariamente conservati e costituiscono la base dei successivi edifici medievali e rinascimentali. È possibile ammirare appartamenti e attività commerciali che occupano l'antica struttura.
Posizione: Via del Teatro di Marcello, nei pressi del Ghetto Ebraico.

7. Tempio di Ercole Vincitore (Tempio di Tuscania)

Scopo pagano originale: Un altro piccolo tempio circolare del II secolo a.C. (anche se probabilmente le sue fondamenta sono più antiche), dedicato a Ercole il Vittorioso, patrono dei mercanti. È costruito in marmo greco, riflettendo influenze ellenistiche.
Conservazione/Riutilizzo: Simile al Tempio di Portuno, nel XII secolo fu trasformato in chiesa (Santo Stefano delle Carrozze), il che contribuì a garantirne la conservazione.
Resti visibili/sovrapposizione: Conserva la sua elegante forma circolare originale e le colonne corinzie. La sua vicinanza al Tempio di Portuno (entrambe chiese ora sconsacrate) crea un paesaggio antico unico.
Posizione: Piazza di Bocca della Verità, accanto al Tempio di Portuno.

8. Terme di Diocleziano (e Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri)

Scopo pagano originale: Le più grandi terme imperiali dell'antica Roma, costruite dall'imperatore Diocleziano all'inizio del IV secolo d.C. Un imponente complesso di terme, piscine, palestre e biblioteche.
Conservazione/Riutilizzo: Una parte significativa del frigidarium (bagno freddo) delle Terme fu magnificamente riadattato da Michelangelo nel Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri nel XVI secolo, commissionato da Papa Pio IV.
Resti visibili/sovrapposizione: L'immensa vastità delle terme romane originali è ancora evidente nell'immensa aula principale della chiesa, che conserva la struttura e le volte romane originali. Altre parti del complesso termale ospitano oggi sezioni del Museo Nazionale Romano.
Posizione: Piazza della Repubblica, vicino alla Stazione Termini.

9. Colonna di Marco Aurelio

Scopo pagano originale: Una monumentale colonna vittoriosa eretta tra il 176 e il 193 d.C., in onore delle campagne militari dell'imperatore Marco Aurelio lungo il Danubio. Presenta un rilievo a spirale raffigurante legioni romane in battaglia.
Conservazione/Riutilizzo: Pur non essendo stata riconvertita a edificio cristiano, fu adattata. Nel 1589, papa Sisto V fece collocare sulla cima della colonna una statua in bronzo di San Paolo, in sostituzione della statua originale di Marco Aurelio, andata perduta.
Resti visibili/sovrapposizione: Il monumento militare pagano ora reca in cima un santo cristiano, simbolo discreto ma potente del nuovo ordine.
Posizione: Piazza Colonna, su Via del Corso.

10. Castel Sant'Angelo

Scopo pagano originale: Costruito come mausoleo per l'imperatore Adriano e la sua famiglia nel II secolo d.C., doveva essere un grandioso luogo di sepoltura per gli imperatori.
Conservazione/Riutilizzo: Durante il Medioevo, fu trasformato in fortezza e castello papale, poi in prigione e ora in museo. Le sue mura difensive e la posizione strategica lo resero prezioso per i Papi, che lo collegavano al Vaticano tramite il Passetto di Borgo (un camminamento fortificato sopraelevato).
Resti visibili/sovrapposizione: Sebbene i suoi elementi decorativi originali siano in gran parte scomparsi, il suo massiccio nucleo cilindrico e la rampa che conduce alla camera funeraria sono di epoca romana. L'intera struttura è una testimonianza del suo passato imperiale pagano, assorbito e fortificato dal potere papale cristiano.
Posizione: Lungotevere Castello, sul fiume Tevere.

Questi siti sono una potente testimonianza del fatto che a Roma la storia non è mai veramente sepolta, ma piuttosto integrata, trasformata ed eternamente visibile, mettendo in mostra l'affascinante dialogo tra il suo passato pagano e il suo presente cristiano.